sabato 13 febbraio 2010

XV La gioia - DHAMMAPADA




197 Vivi nella gioia, vivi nell'amore, libero dall'odio anche fra coloro che odiano.

198 Vivi nella gioia, vivi nella salute, libero dalla malattia anche fra coloro che sono malati.

199 Vivi nella gioia, vivi nella serenità, libero dall'ansia anche fra coloro che sono ansiosi.

200 Vivi nella gioia, vivi senza possedere nulla,nutrendoti di gioia come gli dei risplendenti.

201 La vittoria si lascia dietro una scia di odio, perché il vinto soffre. Abbandona ogni pensiero di vittoria e sconfitta e vivi nella pace e nella gioia.

202 Non c'è fuoco come la passione, non c'è malattia come l'odio, non c'è dolore come l'esistere nella separazione, non c'è gioia come la pace.

203 L'avidità è il massimo dei mali, il desiderio è la massima sofferenza. L'estinzione di ogni desiderio è la gioia più alta.

204 La salute è il massimo bene, la semplicità è la più grande ricchezza, la fiducia è la miglior compagna, il nirvana è la gioia più alta.

205 Assapora la dolcezza della meditazionen ella solitudine e nella pace. Bevi il nettare del dharma e liberati da ogni paura e attaccamento.

206 Gioioso è guardare il volto del Buddha, gioioso è vivere in compagnia dei saggi. Beato chi fugge la compagnia degli inconsapevoli.

207 Lungo e doloroso è viaggiare in compagnia degli inconsapevoli, come viaggiare con un nemico. Gioioso è trovare nei saggi la propria famiglia.

208 Perciò segui il cammino dei saggi, dei risvegliati, dei pazienti, dei risplendenti, di coloro che vivono nell'amore e nella virtù, come la luna segue il cammino delle stelle.

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