domenica 30 giugno 2013

La Bellezza come cibo per l’anima


Ricerco la bellezza. Ricerco la bellezza nel creato, ricerco la bellezza nell’uomo, nella sua espressione e nella sua espressività. Ricerco la bellezza ovunque vado, ovunque guardo, ovunque respiro. Ovunque, intorno a me, ammiro le molteplici testimonianze della bellezza. E allora mi chiedo: Che cosa è bello? Che cosa evoca in me il bello? Dove mi conduce la bellezza?

La Bellezza è un tema centrale della Psicosintesi, è un’esperienza fondamentale, e proprio Assagioli parla della Bellezza come una vera e propria Via che porta alla realizzazione di sé e che ci rivela a noi stessi. La Bellezza ci educa, ci rasserena, ci guarisce e ci trasforma. La Bellezza ci illumina, ci rende vivi e fecondi. La Bellezza contiene in sé una potenza straordinaria capace di aprirci le porte del Divino. Penso che a tutti noi sia capitato di trovarci di fronte a un paesaggio, a un’opera d’arte, a un gioco di colori, a un bimbo appena nato o alla vista di un fiore, che ci lasciano senza fiato. Ripensando a quei momenti di contatto con la Bellezza, posso pormi questa domanda: che effetto ha la percezione della Bellezza su di me?
Senza ombra di dubbio evoca armonia, pace, serenità, entusiasmo. Evoca stupore, qualità che ci avvicina alla dimensione della fanciullezza. Andrei oltre dicendo che un effetto della percezione della Bellezza è la gioia di vivere. Di fronte a qualsiasi cosa che ci permette di entrare in con-tatto con la Bellezza, ci accade di fonderci con l’oggetto da noi osservato, tanto da diventare una cosa sola con esso.
La Bellezza veicolata nell’arte, o espressa in qualsiasi altra forma, ha la capacità di elevare chi la contempla e chi la crea, e  può essere vista come uno strumento di comunicazione tra i popoli. Facciamo un passo oltre: trasformare la propria vita in un’opera d’arte è espressione incessante e consapevole di armonia. Costruire l’armonia prima dentro se stessi, appunto facendo della propria vita un’opera d’arte, per poi essere in grado di esprimerla all’esterno, contribuisce a creare retti rapporti umani nella nostra vita quotidiana. La Bellezza porta Armonia; Bellezza e Armonia portano a Retti Rapporti. Le parole di  Krishnamurti sono inequivocabili: “La bellezza non è qualcosa di astratto, ma va assieme alla bontà. Bontà di comportamento, bontà di condotta, bontà di azione.”
Entriamo nella sfera della ‘sacralità’ se ogni atto esteriore, anche il più semplice, viene vissuto come manifestazione e simbolo di Bellezza. Bellezza e Armonia sono inscindibili:  l’Armonia alimenta la vita e produce Bellezza; la Bellezza ravviva nel cuore l’Entusiasmo (da én, dentro e theos, dio: un dio dentro).
Queste le parole di Tommaso d’Aquino: “Tutte le cose sono state create per imitare la bellezza divina in qualsiasi modo possibile. La beltà divina è la causa di tutti gli stati di movimento e quiete, sia della mente che del corpo e dello spirito.” E ancora, Kant: “Il Bello è il riverbero dell’Infinito sul finito, è Dio intravisto”.
Cercare la Bellezza ovunque, metterla in risalto, darle valore e crearla ovunque e con ogni mezzo, significa lavorare per la trasformazione del mondo, e questo fa sì che, come un magnete che attira a sé, Bellezza richiami altra Bellezza.
Certo, come ogni cosa, anche la Bellezza, oltre al lato luce, ci mostra anche un suo lato ombra, legato all’avidità, all’attaccamento, al possesso egoistico che vincola l’uomo alla materia, all’estetismo esasperato, alla spasmodica ricerca del piacere della bellezza, piacere che però è effimero e superficiale, e che sbiadisce quasi nell’istante stesso in cui viene raggiunto: la bellezza non è pienezza e non ha e dà intensità. Sapendo che comunque esiste questo lato oscuro, voglio portare l’attenzione sul lato luce della Bellezza.
Roerich, pittore, antropologo, diplomatico e archeologo russo che ha fatto della propria vita un monumento alla ricerca della Bellezza, ci dice queste parole: “Coltivare un giardino di Bellezza è concesso a chiunque. Capiranno la Gioia del Bello. Sapranno quella semplice verità che trasforma la vita in un miracolo. L'essenza del miracolo è semplice. Amore è il miracolo. Bellezza è il miracolo.” E allora proviamo ad accostarci alla vita con la chiave della Bellezza. Perché non proviamo ogni giorno a scoprire la bellezza nascosta in almeno una cosa, una persona con la quale entriamo in contatto, un evento che abbiamo vissuto? Allenarci alla Bellezza, educarci a vedere la Bellezza in ciò che ci sta di fronte – fuori e dentro –, sposta la nostra attenzione su un livello più elevato, ed è un allenamento che possiamo fare ovunque, dato che la Bellezza con la sua varietà infinita di sfumature, è ovunque: spetta a noi scovarla, spetta noi imparare a vederla, riconoscerla, sentirla, dapprima nelle cose più grandi e ‘ovvie’ fino ad arrivare a vedere quell’elemento di bellezza in ogni cosa, nella più umile e quotidiana, nel filo d’erba, in un sorriso, in un canto, in una goccia di rugiada, anche in ciò che a prima vista non appare bello. Un Maestro dice “Con la Bellezza accendiamo splendori in ogni goccia d'acqua, trasformiamo la materia in un arcobaleno.” Se teniamo gli occhi e il cuore aperti alla Bellezza, vivremo in perenne contemplazione della Bellezza. Non abituiamoci alla bruttezza, alla disarmonia, poiché le nostre vite ne verrebbero deturpate e soffocate ma ricerchiamo, invece, la bellezza fuori e dentro di noi. Allontaniamo da noi la paura di seminare la Bellezza lungo la nostra via, in modo da permettere anche a coloro che si avvicinano a noi di venirne affascinati, toccati, colpiti. Risvegliati. La Bellezza è da ricercare, oltre che nella natura e nelle opere artistiche, anche nel dire e nel fare quotidiani. Una volta intrapreso il cammino sul sentiero della Bellezza, il nostro modo di vivere, di agire, di vedere, ne verrà influenzato, e anche i nostri pensieri e i nostri sentimenti ne verranno influenzati, tanto che tutto intorno a noi entrerà in sintonia, le nostre azioni saranno lo specchio di ciò che abbiamo dentro, e non dimentichiamo che armonia genera armonia, e bellezza genera nuova bellezza. 
La Bellezza ci fa bene, e allora impariamo a circondarci di cose belle, di persone belle, che ci aprono il cuore, che ci fanno respirare, che ci fanno sentire a contatto con la nostra parte più autentica e profonda. Che ci fanno scoprire e amare la vita.  

“Nella Bellezza siamo uniti, 
attraverso la Bellezza preghiamo, 
con la Bellezza conquistiamo.”  
                                                                  - N. Roerich
                                                     
                                                                                                                                  A.C.