sabato 28 maggio 2011

danza vorticosa


pensieri di luce

si alternano

come in una danza vorticosa

a pensieri d’ombra

smetterò mai?


quando smetterò

di sentirmi così?

smetterò mai

di sentirmi così?

attendi avido

attendi avido

le briciole

che lascio cadere

dalla mia tavola

con bramosia attendi

e per questo mi odi

solo terra bruciata


il fuoco della rabbia

mi consuma

e divora la vita

attorno a me

solo terra bruciata


assordante silenzio


mi rattrista

il tuo assordante silenzio

parole mute

che rimbombano all’infinito

e riecheggiano nel cuore

lasciando un vuoto assoluto

mi amareggia

e mi ammutolisce

questo frastuono

senza suono

e nell’oblio cerco sollievo

e nella grotta cerco riparo

e nel mio silenzio, specchio del tuo,

cerco risposte

giovedì 26 maggio 2011

mi incupisce il pensiero


mandare tutto a puttane
nel pozzo io sprofondo
e maledico
e disprezzo
e mi incupisce il pensiero
e mi amareggia il ricordo
tutto è dubbio
ogni vissuto una ambigua bugia
inganni e perfidie
unica realtà

mi spengo


mi spengo

istante dopo istante

ho chiuso la porta al mondo


ho chiuso la porta al mondo.

dico

basta

più non mi interessa

sono stanca di incantesimi infranti

speranze arrugginite

ipocrisia di parole vuote

vomitate da bocche putride

da menti che si dicono elevate

da cuori che si dicono puri

ma che non fanno che calpestare.

e si ergono a giudici

ma dicono di non giudicare

eppure lo senti

che tagliano come un'ascia

e spaccano

e riducono a brandelli

eppure non gliene frega un cazzo


Niente ferisce, avvelena, ammala quanto la delusione. Perchè la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita, cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.

dal libro "Un cappello pieno di ciliege" di Oriana Fallaci