giovedì 4 marzo 2010

il nulla



mi sento sola
irrequieta
triste
mi sembra di cadere
in un’altra dimensione
dentro di me
c’è il vuoto
il nulla si impadronisce di me
sto sprofondando
in un altro mondo
ovunque vado
sento freddo
tanto freddo
mi sto perdendo
in questo labirinto oscuro
che mi circonda
e non riesco a trovarne l’uscita

1 commento:

  1. semplicemente solo. é come una morte che ci uccide da lontano; sembra che la vita sia una responsabilita fallita. fallita nel rapporto, di tutto il peso della storia, che é fatta appunto di una continua e costante rivendicazione; a quell'eterno conffonto, a quell'immagine che pur elogiata o gratificata, alimenta l'offesa. sempre qui a giustificare questa autocommiserazione. questo perpetuo viaggio nell'esperienza che è tempo, confronto; non solo nella lotta quotidiana, ma il confronto che nasce dal primo conflitto che ha dato l'inesorabile deriva a quella innocenza perduta. ogni sforzo x quanto nobile mi chiedo se non sia ancora una reazione al confronto, a quell'autocommiserazione. eppure questa primavera é bellissima, bellissime le prealpi all'orizzonte. e io sempre più inutile nella mia particolarita di inpotenza e appartenenza. forse l'uomo non ha più senso di esistere.

    RispondiElimina